PIST Città e rete Madonie Termini
Martedì 28 Settembre 2010 14:33
Indice
PIST Città e rete Madonie Termini
Lo sviluppo della strategia
Promuovere un nuovo sistema di mobilità
Scheda riepilogativa tipologia investimenti e loro quantificazione
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STRATEGIE DEL PIST MADONIE

L’idea di sviluppo che il PIST Madonie perseguirà è quella di costruire “La Città a rete Madonita policentrica e diffusa” in grado di :
garantire standard di servizi collettivi per la popolazione e per le imprese di rango urbano;
attrarre nuove imprese e nuove risorse umane qualificate e quindi porre un freno all’emigrazione;
migliorare l’accesso ai servizi esistenti e attivarne di nuovi in un contesto territoriale allargato;
promuovere un nuovo sistema di mobilità “interna” ed “esterna”.

Nasce dunque la _quinta Città siciliana (per numero di abitanti dopo Palermo, Catania, Messina e Siracusa) e le elaborazioni programmatiche ed i primi atti  amministrativi già compiuti ne rappresentano l’atto di fondazione.

Questa nuova Città nasce e si svilupperà in perfetta omogeneità con l’ambito territoriale che ha portato avanti, da un decennio, esperienze di programmazione negoziata e di progettazione integrata ed in piena continuità strategica e gestionale con la governance territoriale e le linee di sviluppo perseguite in questi due lustri.   




LO SVILUPPO DELLA STRATEGIA

garantire standard di servizi collettivi per la popolazione e per le imprese di rango urbano:
Punteremo ad innalzare e migliorare gli standard dei servizi collettivi esistenti attraverso l’introduzione del principio della sana competitività e del confronto. La stragrande maggioranza dei nuovi servizi che verranno attivati, saranno gestiti da operatori privati che, introdurranno meccanismi di sana gestione (propri del mercato) e quindi indurranno per confronto, ad un netto miglioramento dei servizi gestiti dall’ente pubblico.

Introdurremo nuovi e più avanzati modelli di organizzazione specie per quanto riguarda la gestione dell’offerta museale e del sistema di offerta ambientale. Per quanto attiene al sistema ambientale tutti gli interventi di infrastrutturazione a supporto della rete ecologica (Centri Visita e punti base per l’escursionismo), avranno un'unica cabina di regia ed un unico coordinamento tecnico-scientifico, che assicureranno sinergia nell’erogazione dell’offerta integrata e miglioramento  degli standard di servizio.

Analogo processo è stato già avviato nel campo dell’offerta museale: le principali istituzioni e realtà museali presenti sul territorio hanno già formalizzato la volontà di dare vita ad un coordinamento.

Potenzieremo sensibilmente l’offerta dei servizi nel campo socio-sanitario, dei servizi alla comunità e creeremo quattro centri di servizi alle imprese nel campo turistico-ricettivo, culturale, della diffusione delle fonti energetiche alternative, dell’artigianato tipico e dei servizi alla comunità. Detti centri di servizi fungeranno oltre che come erogatori di servizi e facilitatori dei processi aggregativi anche da incubatori per le nuove imprese che si andranno a insediare sul territorio madonita.       

attrarre nuove imprese e nuove risorse umane qualificate e quindi porre un freno all’emigrazione:

Secondo la teoria econometrica elaborata da Joseph Schumpeter solo gli agenti economici capaci di innovare e dunque di mantenersi sulla frontiera tecnologica della produzione hanno spazio sul mercato. Si distinguono due grandi categorie di innovazioni : quelle riconducibili a invenzione e quelle legate a processi di diffusione.

Consapevoli e consci della fondatezza delle affermazioni di Schumpeter, la strategia del PIST Madonie è volta a creare le condizioni di contesto tali da avvicinare il territorio madonita alla frontiera tecnologica e quindi di realizzare attraverso una forte e sinergica azione di promozione della ricerca, dell’innovazione e del capitale umano, nuovi e migliori posti di lavoro .

In questo senso il PIST :
A) recupererà tutta l’elaborazione del PIT e segnatamente l’idea che ha portato alla costituzione del Consorzio Universitario della Provincia di Palermo che con i suoi quattro corsi di laurea attivi sul territorio ha richiamato nuovi e migliori competenze specialistiche e stà formando nuove risorse umane altamente qualificate;  

rafforzerà le specificità del corso di Laurea sulla Biodiversità presente a Castelbuono ( unico in Italia !!), prevedendo al suo interno – nell’ambito di quanto previsto dal P.O. FEASR – la realizzazione del Centro Pubblico di conservazione in vitru ed in situ del Germoplasma.
Detto centro – in stretto raccordo con la rete regionale dei laboratori universitari (12 in tutta l’isola, dei quali due: uno sulla biodiversità  a Castelbuono e l’altro sul Turismo a Cefalù presenti nel  territorio d’elezione del PIST Madonie) finanziati nell’ambito della Misura 3.15 del POR Sicilia 2000- 2006 -  implementerà e specializzerà nuovi e migliori sistemi di conoscenza sulle varietà colturali e li metterà a disposizione del tessuto produttivo regionale.

C) conta di poter attrarre complessivamente (nei cinque sotto-sistemi attivati) N°  65  imprese e di creare nuove unità lavorative per circa  420 persone.  

Questo significativo risultato volto all’incremento del tessuto produttivo ed all’aumento della base occupazionale, consentirà di rafforzare ulteriormente le strutture organizzative ( consorzi, società miste, associazioni, ecc)  in atto, presenti sul territorio ed attive nei campi della ricettività alberghiera ed extralberghiera, dell’agroalimentare, dell’impresa femminile e giovanile, dell’artigianato e dei servizi.

Inoltre, in ragione di quanto avuto modo di rappresentare in maniera puntuale nella relazione sulla “Governance di progetto”, fungerà da lievito per attivare e facilitare nuove e rinnovate modalità di collaborazione e di cooperazione attiva tra livelli diversi ( nazionali – regionali – locali), volte all’acquisizione, alla produzione ed all’applicazione di nuove conoscenze.

La presenza di aziende e di operatori che – in ragione delle tipologie degli interventi e dei servizi previsti nell’ambito dei già richiamati sotto-sistemi – in prevalenza, proveranno dal di fuori dell’area territoriale del PIST Madonie, consentirà un nuovo apporto di conoscenza non –locale essenziale in un contesto di competitività globale.

migliorare l’accesso ai servizi esistenti e attivarne di nuovi in un contesto territoriale allargato:

L’idea forza sulla quale si è incardinato il PIT 31 “Reti Madonie” è stata quella di puntare a costruire un “Sistema turistico diffuso, equilibrato e sostenibile”. L’idea, ha raggiunto i propri obiettivi: sul territorio oggi si contano complessivamente 13.201 posti letto dei quali 7.754 in ricettività alberghiera e 5.447 in ricettività extralberghiera ( per maggiori approfondimenti si rinvia alla relazione sulla “Analisi di contesto”).

Sotto il mero profilo dell’equilibrio territoriale e quindi della coesione sociale, gli sforzi prodotti dalle esperienze di programmazione negoziata e di progettazione integrata hanno fatto sì da attivare un deciso riequilibrio dell’offerta turistica in favore delle aree interne del territorio madonita. Dei 13.201 posti letto complessivi ben 3.091 si trovano localizzati sulle aree interne.   

I dati su esposti rappresentano e confermano chiaramente come l’area geografica d’elezione del PIST Madonie, contenga numeri e massa critica sufficiente per candidarsi con successo all’ottenimento dello status di Distretto Turistico. In questo senso, la coalizione territoriale nel dicembre del 2007 con proprie risorse e con gara pubblica nazionale, ha attivato lo studio di fattibilità per il Distretto Turistico Cefalù-Madonie.

Il PIST Madonie dunque, sulla scorta delle precedenti risultanze ha ritenuto di orientare le linee di intervento sulla valorizzazione delle risorse naturali e culturali e sulla realizzazione di servizi rivolti alla comunità dei residenti ed non. Ha ritenuto cioè di concentrare gli interveti puntando a sviluppare un’offerta turistica territoriale di qualità basata sulla valorizzazione del grande patrimonio naturale e culturale disponibile e sulla realizzazione di nuovi servizi.

L’applicazione delle prospettive aperte dal Codice dei Beni culturali e del paesaggio ( D.lgs 42/2004) fin’ora assai poco esplorate, sono state integralmente recepite dalla coalizione e hanno caratterizzato tutti i nuovi interventi progettuali



Non potendo illustrare nel dettaglio tutti gli interventi programmati , ci limitiamo ad aggiungere ad ulteriore dimostrazione del livello di maturità raggiunto dal territorio,  che il Piano Territoriale Provinciale commissionato dalla Provincia di Palermo, riconosce l’area geografica in esame come Distretto culturale maturo.

Sul fronte delle risorse naturali e dunque del Sistema ambientale ed alla luce della forte presenza di quella che più avanti abbiamo definito “Qualità ambientale” , il PIST Madonie, ha fatto propri gli obiettivi di tutela della diversità biologica e di valorizzazione ai fini di processi di sviluppo compatibili delle aree protette, auspicati dall’agenda europea.

Abbiamo strutturato – grazie all’attivazione di uno specifico Tavolo Tecnico al quale abbiamo chiamato l’Università di Palermo ed il Consorzio Universitario, l’A.R.P.A., l’AA..FF..DD.., le quattro SOAT attive sul territorio, le associazioni ambientalistiche, i Centri di Educazione Ambientale, i due Istituti Professionali di Stato per l’Agricoltura – un percorso di programmazione e di pianificazione che ci ha consentito di selezionare – attraverso un percorso di evidenza pubblica – le migliori proposte di “interpretazione” dei giacimenti naturali sulle quali orientare tematismi e specializzazioni territoriali.

Questo processo consentirà di rafforzare in maniera esponenziale l’offerta naturalistica della “Città a rete madonita” e di incardinare i previsti Centri Visita della Biodiversità con il Sentiero Italia – dorsale settentrionale sicula ed i realizzandi 200 Km di rete sentieristica.    

Sul fronte dei nuovi e migliori servizi, abbiamo concentrato le nostre attenzioni sulla necessità di assicurare  – in maniera analitica e sulla scorta delle motivazioni e delle tendenze provenienti dai turisti e dalla popolazione residente – adeguata massa critica e progetti credibili sui mercati internazionali. In tal senso abbiamo puntato a finanziare innovazione e creatività passando dal concetto delle mere esigenze di tutela a quella di valorizzazione attiva.

L’orizzonte di senso che ha guidato tutta l’elaborazione programmatica e caratterizzerà tutta la fase di concreta attuazione dei nuovi livelli infrastrutturali e dei nuovi servizi, sarà quello discendente dai principi sviluppati con il PIR Sviluppo Locale e con la progettualità “Ecoturismo Mediterraneo”: realizzare nel mezzogiorno d’Italia la prima area territoriale avente destinazioni e prodotti turistici ecocertificati.




PROMUOVERE UN NUOVO SISTEMA DI MOBILITÀ “INTERNA” ED “ESTERNA”

Il Concetto di “Città a rete o città territorio” contiene implicitamente l’idea di un nuovo assetto organizzativo sotto il profilo della mobilità urbana. Un’aggregazione di aree a spiccata ruralità per evolvere in città, necessita ovviamente di una forte rifunzionalizzazione e di un netto miglioramento del Trasporto Pubblico Locale (TPL).

Pur non potendo concretamente prevedere azioni specifiche al riguardo – data la non presenza fra le linee di intervento attivabili del PIST di quelle afferenti al tema della mobilità – abbiamo ritenuto necessario prevedere ( in linea con quanto previsto dal QSN 2007-2013)  una riorganizzazione del TPL, individuando per il segmento del trasporto delle persone:
un sistema di tariffazione integrata che consenta sia ai turisti che ai residenti di utilizzare la rete del TPL presente sull’intero territorio a prescindere dalla compagnia che gestisce la “tratta” interessata;
un sistema di trasporto “interno” e di collegamento fra i diversi nodi della “Città a rete Madonita policentrica e diffusa” improntato ai principi di sostenibilità ambientale e quindi alimentato con G.P.L. o Metano e per la cui realizzazione l’Ente Parco delle Madonie, ha già avviato la relativa programmazione;
un’area di scambio per il trasporto privato - pubblico e gomma – treno lungo le direttrici Palermo – Aeroporto “Falcone e Borsellino” e lungo la direttrice Milazzo (Isole Eolie) - Messina da realizzare nei pressi dello svincolo autostradale di Buonfornello.

Per quanto attiene al trasporto delle merci, al centro del territorio madonita in una posizione baricentrica e quindi ottimale lungo la direttrice autostradale Palermo – Catania è già in fase di realizzazione uno degli autoporti previsti dal Piano regionale dei Trasporti.

L’idea di sviluppo ha tenuto in forte considerazione la realizzazione di questa importante infrastruttura di rango regionale che, rappresentando di fatto una piattaforma logistica per tutto il trasporto su gomma, diverrà punto di importante connessione tra l’adiacente area industriale e le altre aree produttive presenti sul territorio e quindi snodo di riferimento dell’intero sistema produttivo territoriale.




Elenco progetti finanziati  e relativi accordi di programma

Accordo sottoscritto il 06.06.2012
N. Op
(*1)
Titolo operazione Soggetto beneficiario Linea d'Intervento Importo Totale Operazione
(*4)
9 Intervento di promozione e sviluppo di rete integrata dei servizi in coerenza con la legge 328/2000 Territorio Città a Rete 6.2.2.3 €            750.000
10 Lavori per l'ampliamento della villa Comunale e la costruzione di un anfiteatro Comune di Alimena 6.2.2.2 €         1.790.000
17 Riqualificazione quartiere Bagherino - Stazzone - Recupero funzionale di piazza R.gallo e via Castello Comune di Collesano 3.1.4.2 €         1.169.230
18 Progetto per il completamento della sala pluriuso, sotto piazzetta Vitale Comune di Gangi 6.2.2.2 €         1.034.000
21 Lavori di manutenzione straordinaria e completamento del centro diurno - territoriale - per anziani e disabili. Comune di Montemaggiore Belsito 6.2.2.2 €            300.000
23 Parco Urbano Finale Comune di Pollina 6.2.2.2 €         1.985.000
25 Miglioramento e completamento Parco Urbano 1° e 2° intervento Comune di Scillato 6.2.2.2 €         1.326.000
47 Lavori di restauro e risanamento conservativo propedeutici al cambio di destinazione d'uso dell'immobile comunale sito in via IV Aprile N° 4, da destinarsi a laboratorio museale. Comune di Caltavuturo 3.1.3.1 €            262.113
52 Restauro, riuso ed adeguamento casa natale di G.A. Borgese da destinare a centro didattico ambientale e a contenitore di attività culturali territoriali di qualità Comune di Polizzi Generosa 3.1.4.2 €    1.400.941,06
55 Realizzazione di  interventi nella segnaletica stradale e nei pannelli informativi nel percorso della Targa Florio Provincia Regionale di Palermo 3.3.3.3. €            470.000
56 Manutenzione straordinaria dell'ex convento di San Francesco da destinare a sede del Museo Naturalistico F.M. Palumbo. Comune di Castelbuono 3.1.4.2 €         2.170.000
57 Ristrutturazione corpi annessi Palazzo Sgaderi da destinare  ad attività museali Comune di Gangi 3.1.4.4 €      2.133.097,1
62 DUCAS - Disegno Urbano dei Centri di Aggregazione Sociale. Comune di Castellana Sicula 6.2.2.2 €       669.620,49
63 Recupero dell'Eremo posto sulla Rocca di Sciara ed opere collaterali utili alla fruizione Comune di Caltavuturo 3.1.4.4 €            495.000
64 Infrastrutture per la fruizione turistico sportiva di Piano Battaglia -Ammodernamento degli impianti di risalita. Petralia Sottana 3.3.2.2 €         3.095.165
€       19.050.167


I° Atto integrativo Accordo sottoscritto il 06.06.2012
1 Adeguamento immobili comunali per la realizzazione della rete dei centri visita volti alla tutela, valorizzazione e fruizione dell'ambiente e delle risorse naturali nell'ambito del Parco delle Madonie. Parco delle Madonie 3.2.1.3. €            890.000
6 Trasformazione dei locali del macello comunale di Gratteri in museo e centro ambientale a servizio del Parco delle Madonie. Comune di Gratteri 3.2.2.2 €       846.373,67
8 Lavori per la riduzione delle emissioni climalteranti - Interventi sulle centrali termiche di proprietà pubblica - PIST "Città a reti Madonie-Termini" Territorio Città a Rete 2.1.2.1 €            970.000
33 Lavori di costruzione dell'impianto di illuminazione pubblica con tecnologia a LED del territorio comunale di Gratteri. Comune di Gratteri 2.1.2.1 €            500.000
37 Progetto per l’installazione di un impianto fotovoltaico da 20 Kwp presso l'I.T.C.G. “STENIO” (Termini Imerese) Termini Imerese 2.1.2.1 €       580.000,00
48 Progetto per il recupero e la ristrutturazione dell'Ex Cine Teatro "Le Fontanelle" finalizzati alla costituzione di uno spazio polifunzionale Comune di Castelbuono 3.1.4.1. €      2.873.713,4
50 Completamento per il restauro e la ristrutturazione dell’ex convento dei cappuccini da adibire a sede centrale dell’albergo diffuso. Comune di S. Mauro 3.1.4.3 €         1.200.000
51 Sistemazione di alcuni locali del palazzo municipale da destinare a contenitore di beni culturali" Comune di Polizzi Generosa 3.1.4.5 €            490.000
65 Città a Rete: Madonie Termini - Sistema Turistico Locale “Stelle di occidente Club” intero territorio 3.3.1.3 €            215.365
66(ex 66/69) Città a rete: Madonie-Termini -  “Palermo in rete”, viaggio alla scoperta del gusto e della tradizione locale attraverso i prodotti della pasticceria locale. Provincia di Palermo 5.2.1.1 €       140.000,00
68(ex6768) Città a rete Madonie-Termini: Eccellenze d’Occidente Provincia di Palermo 5.2.1.1 €       140.000,00
71 INTEGROTECNO – la TIC al servizio delle disabilità” intero territorio 4.2.2.3 €            379.475
74 Progetto per l’installazione di un impianto fotovoltaico da 20 Kwp presso il liceo scientifico “N.Palmeri”(Termini Imerese) Termini Imerese 2.1.2.1 €       650.000,00
€    9.874.927,27



II atto integrativo sottoscritto il 09/08/2012
39 Interventi di manutenzione straordinaria e adeguamento a norma di legge degli edifici Comunali "Scuola Media" Intervento di recupero e risanamento statico da trasformare a Centro Benessere. Comune di Geraci Siculo 3.3.2.1 €         3.000.000
40 Recupero e ristrutturazione struttura comunale "Camping" di Contrada Mongerrati per finalità ricettive del tipo ostello della gioventù nell’ambito del turismo sociale e scolastico, a servizio del Parco Astronomico delle Madonie. Comune di Isnello 3.3.2.1 €         1.764.101
44 Riqualificazione e valorizzazione del Grande Albergo della Terme Comune di Termini Imerese 3.3.2.1 €         2.800.000
58 Restauro ex convento dei padri Agostiniani e sistemazione area adiacente Comune di Geraci Siculo 3.3.2.1 €         1.700.000
75 "PIANO D'AZIONE DEL PSAV PER LA COMPETITIVITA' E LA COESIONE DEL SISTEMA TERRITORIALE DELLA PROVINCIA DI PALERMO" Provincia di Palermo 7.1.2.2 €         80.000,00
61 Servizi complementari e parcheggio- Parco Termale "Il Parcheggio" Comune di Termini Imerese 1.3.2.1 €         5.967.897


€         15.311.998


























Ultimo aggiornamento Martedì 14 Ottobre 2014 15:10